giovedì 26 maggio 2011

Le truffe guidano i reati 231

Truffe ai danni dello Stato e indebita percezione di contributi pubblici. Sono il principale motivo di contestazione nei fascicoli aperti presso le Procure italiane in relazione all'applicazione del Dlgs 231/01 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica. La quota sul totale delle notizie di reato tra il 2008 e i primi quattro mesi dell'anno è pari a circa il 34 per cento. Subito dietro ci sono i procedimenti avviati per corruzione e concussione (24,2%) e quelli per i reati connessi alla sicurezza lavoro. Quest'ultima voce registra un trend in aumento negli ultimi tre anni, così come i reati di ricettazione e riciclaggio (anche se in presenza di valori assoluti e relativi inferiori).

La truffe guidano i reati "231", di Andrea Maria Candidi e Giovanni Parente, Il Sole 24 Ore, Norme e Tributi, 23 maggio 2011.

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